Prototipo di antifurto per bici SHERLOCK

La realizzazione di un prototipo di antifurto per biciclette presentava diverse sfide:

• Materiali e tecnologie: Era necessario individuare un materiale e una tecnologia di produzione in grado di garantire la flessibilità richiesta per l’installazione nel manubrio, nonché un’estetica accattivante.
• Funzionalità: Il prototipo doveva essere non solo esteticamente piacevole, ma anche funzionale e in grado di soddisfare le esigenze degli utenti.
• Tempi di realizzazione: Essendo un prodotto destinato a una campagna di crowdfounding, era fondamentale realizzare il prototipo in tempi rapidi per avviare le attività di marketing e raccolta fondi.

La nostra soluzione: Vacuum Casting e Stampa 3D SLA

Per superare queste sfide, è stata adottata una combinazione di tecnologie:

• Stampa 3D SLA: Un modello master dell’antifurto è stato realizzato attraverso la stampa 3D SLA (Stereolitografia), utilizzando una resina fotopolimerica. Questa tecnologia ha permesso di ottenere un modello altamente dettagliato e preciso, ideale per la creazione dello stampo per il vacuum casting.
• Vacuum Casting: Il modello master è stato utilizzato per creare uno stampo in silicone, all’interno del quale è stato iniettato un poliuretano liquido. Il processo di vacuum casting ha permesso di ottenere un prototipo flessibile e resistente, con caratteristiche molto simili al prodotto finale.

La scelta del poliuretano flessibile si è rivelata fondamentale per garantire l’adattabilità dell’antifurto al manubrio della bicicletta e per conferirgli la resistenza necessaria agli agenti atmosferici, nonché ottenere parti a parete sottile che sarebbero stati impossibili con altre tecnologie rapide.